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La Leggenda Di Cristalda E Pizzomunno by Max Gazze




 La Leggenda Di Cristalda E Pizzomunno






Tuning: E A D G B E

[Intro]
 
G G7 C7 D Em Em4 C
 
 
[Verse 1]
 
    G               Cm
Tu che ora non temi ignorane il canto
     G                   Cm
Quel coro ammaliante che irrompe alla mente
      G                Cm
E per quanto mulini le braccia oramai
         G              Cm
Non potrai far più niente.
 
G                 Cm
Ma se ti rilassi e abbandoni il tuo viso
       G                   Cm
A un lunghissimo sonno o mio Pizzomunno
     G               Cm
tu guarda quell’onda beffarda che affonda
  G                Cm
Il tuo amore indifeso.
 
 
[Bridge]
 
Em               D
Io ti resterò per la vita fedele
     G                    A
E se fossero pochi, anche altri cent’anni!
    C               D
Così addolcirai gli inganni
             G   G7   C7   G
Delle tue sirene…
 
 
[Verse 2]
 
G                    Cm
Cristalda era bella e lui da lontano
G              Cm
Poteva vederla ancora così
      G
Con la mano protesa
  Cm                G            Cm
E forse una lacrima scesa nel vento.
 
   G                   Cm
Fu solo un momento poi lui sparì al largo
  G                    Cm
E lei in casa cantando neppure il sospetto
     G                  Cm
Che intanto da sotto la loro vendetta
      G          Cm
Ed il loro lamento!
 
 
[Bridge]
 
    Em               D
Perché poveretta già avevano in cuore
  G                A
I muscoli tesi del bel pescatore
 C                  D
E all’ennesimo suo rifiuto
                 G   G7   G
Un giorno fu punito!
 
 
[Chorus]
 
                Em7 C9
Ma io ti aspetterò
           Am
Io ti aspetterò
                            C
Fosse anche per cent’anni aspetterò
   C6
Fosse anche per cent’anni!
 
 
[Verse 3]
 
G                   Cm
E allora dal mare salirono insieme
    G                     Cm
Alle spiagge di Vieste malvage sirene
G                    Cm
Qualcuno le ha viste portare
           G                 Cm
Nel fondo Cristalda in catene.
 
  G                Cm
E quando le urla raggiunsero il cielo,
      G              Cm
Lui impazzì davvero provando a salvarla
 G                     Cm
perché più non c’era e quell’ira accecante
      G            Cm
Lo fermò per sempre.
 
 
[Bridge]
 
  Em               D
E così la gente lo ammira da allora
   G                 A
gigante di bianco calcare
               C                   D
Che aspetta tuttora il suo amore rapito
               G   G7   G
E mai più tornato!
 
 
[Chorus]
 
                Em
Ma io ti aspetterò
 C                            Am
Fosse anche per cent’anni aspetterò
                               C
Fosse anche per cent’anni aspetterò
                           Am   C   Em   D   Am   C
Fosse anche per cent’anni!
            Em
Io ti aspetterò
 C9
Fosse anche per cent’anni!
 
 
 
[Verse 4]
 
G                    Cm
Si dice che adesso e non sia leggenda
  G
in un’alba d’agosto
   Cm               G
La bella Cristalda risalga
           Cm
Dall’onda a vivere ancora
    G              Cm   G
una storia stupenda.








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